7 Fatti Storici e Curiosità su Porto Ercole

Se stai pianificando una visita all’Argentario, ecco sette particolarità su questo villaggio costiero della Toscana che arricchiranno la tua esperienza a Porto Ercole.

1. Porto Ercole e Caravaggio

Il legame tra Porto Ercole e il celebre pittore Caravaggio, Michelangelo Merisi, è uno dei più noti nella storia del villaggio. Nel 1610, Caravaggio partì da Napoli a bordo di una feluca, diretto verso la costa toscana per un compito di grande importanza: consegnare tre opere d'arte di inestimabile valore al cardinale Scipione Borghese. Giunto all’approdo di Palo, Caravaggio fu arrestato edetenuto in circostanze enigmatiche a Porto Ercole, dove le sue già fragili condizioni di salute peggiorarono rapidamente, portandolo alla morte. La sua morte ha lasciato dietro di sé un alone di fascino e mistero, che continua a intrigare studiosi e appassionati.

2. La Fortezza Spagnola

Durante il XVI secolo, gli spagnoli costruirono una massiccia struttura difensiva a Porto Ercole: la Fortezza Spagnola, anche detta Rocca. Questo imponente bastione, con le sue mura possenti, proteggeva la costa toscana dagli attacchi dei pirati e dalle incursioni ottomane. Oggi la fortezza offre una vista spettacolare sulla baia e il villaggio sottostante, trasportando i visitatori indietro nel tempo.

3. La Festa di Sant'Erasmo

Il 2 giugno, Porto Ercole celebra Sant'Erasmo, suo santo patrono, con una suggestiva processione a mare. La statua del santo viene portata attraverso il borgo e poi imbarcata, seguita da una flotta di barche addobbate per l'occasione. Questo evento rappresenta un momento significativo nella vita culturale del villaggio, unendo tradizione religiosa e orgoglio comunitario.

4. Gli Etruschi e la costellazione di Ercole

Molti studiosi pensano che il villaggio sia stato chiamato"Ercole" dagli Etruschi, data la recente scoperta di una necropoli etrusca posta a monte di Cala Galera. Questo sito si trova nel 13° settore dello zodiaco etrusco, che corrisponde alla costellazione di Ercole. La connessione con gli Etruschi sottolinea l'importanza storica della regione e il suo ruolo nell'antichità. 

5. La Famiglia Reale Olandese 

Nel XIX secolo, la famiglia reale olandese iniziò a trascorrere le estati a Porto Ercole, mantenendo questa tradizione per diversi decenni. La famiglia possedeva una residenza privata con una scalinata che conduceva direttamente al mare. Nonostante il rischio di inondazioni e danni causati dal sale, specialmente durante l'inverno, la famiglia continuò a trascorrere qui le vacanze fino alla morte dell'ultimo re.

6. Tra la fauna della Feniglia  

A breve distanza da Porto Ercole si trova la Riserva Naturale Duna Feniglia, un'area protetta caratterizzata da dune sabbiose e un'antica pineta. Questo paradiso naturale, considerato una delle spiagge più belle dell'Argentario, ospita una grande varietà di fauna, tra cui daini, volpi e numerose specie di uccelli. La riserva offre ai visitatori l'opportunità di immergersi nella natura incontaminata della costa toscana.

7. La Notte dei Pirati

Ogni estate, Porto Ercole si trasforma durante la"Notte dei Pirati", un evento colorato e vivace in cui il borgo rivive l'epoca dei corsari. Gli abitanti e i visitatori si vestono con costumi d'epoca e le strade si animano di spettacoli, giochi e battaglie simulate, offrendo un'immersione festosa nella storia del villaggio.